Gli Orti Comunitari Urbani di Cascina Falchera
Scopri gli Orti Urbani Comunitari di Cascina Falchera
In Cascina Falchera sono stati inaugurati i nuovi Orti Comunitari Urbani!
I nuovi lotti destinati all’autoproduzione agricola sono a disposizione di chiunque voglia coltivare il proprio orto: per gli abitanti del quartiere Falchera, ma anche provenienti da altre zone di Torino o delle cittadine limitrofe, singoli cittadini, gruppi di amici o associazioni.
Gli Orti Comunitari sono accessibili, mediante il bando, a chi avrà voglia di mettersi in gioco, condividere esperienze e utilizzare questi spazi agricoli per accrescere le proprie conoscenze nell’ambito del giardinaggio e dell’orticoltura urbana.
L’avvio di questo percorso ha avuto inizio a partire dall’11 Novembre, (la pubblicazione delle prime assegnazioni avverrà a breve) con l’inizio dell’anno agrario, durante la stagione invernale sarà garantito agli ortolani un percorso gratuito di avviamento all’orticoltura, gestito in Cascina Falchera dalla cooperativa Limen, in collaborazione con Consorzio Kairos.
BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DEGLI ORTI COMUNITARI
L’assegnazione degli orti urbani di prossimità avverrà secondo i criteri e le modalità che potrete trovare nel seguente bando qui di seguito. Possono presentare la domanda per l’assegnazione di un orto urbano i cittadini, maggiorenni, residenti nei Comuni di Torino e limitrofi.
Domanda per Singoli Cittadini o Famiglie
Bando per l’assegnazione di 63 orti urbani all’interno dell’area denominata “Cascina Falchera” aventi tipologia di orti comunitari di prossimità ad uso privato di: SINGOLI CITTADINI O FAMIGLIE
Scarica i seguenti moduli e compilali in tutte le loro parti e inviali o consegnali secondo le modalità indicate entro: giovedì 30 ottobre 2024
Domanda per Associazioni
Bando per l’assegnazione di 20 orti urbani all’interno dell’area denominata “Cascina Falchera” aventi tipologia di orti comunitari di prossimità ad uso esclusivo di: ASSOCIAZIONI, SCUOLE, UNIVERSITÀ, GRUPPI FORMALI e INFORMALI, ETC..
Scarica i seguenti moduli e compilali in tutte le loro parti e inviali o consegnali secondo le modalità indicate entro: giovedì 30 ottobre 2024
MODALITÀ E TEMPI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Si può partecipare al bando scaricando la modulistica riportata in precedenza, oppure ritirare i moduli cartacei presso:
- Cascina Falchera – Strada di Cuorgnè 109, 10156 Torino [dal lunedì al venerdì – dalle 9.00 alle 18.00 e il sabato dalle 10.00 alle 18.00]
- Comitato Sviluppo Falchera – Piazza Astengo 6, Torino [dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00]
- Uffici amministrativi Limen – via Giambattista Lulli 8/7, Torino [dal lunedì al venerdì – dalle 9.30 alle 17.00]
- Uffici amministrativi Limen (c/o EXAR) in via Via Amerigo Vespucci 2/B, Torino [dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 18.00 e il venerdì dalle 9.00 alle 16.00]
- Casa del Quartiere Bagni Pubblici di Via Agliè 9, Torino [dal lunedì al venerdì – dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00]
- Spazio Aria (giardini Reali) corso San Maurizio 4, Torino [dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00]
Le domande dovranno essere consegnate entro giovedì 21 novembre 2024 attraverso le seguenti modalità:
- via mail all’indirizzo orti@cooplimen.it indicando come oggetto della mail “Domanda Assegnazione Orti”;
- via posta a busta chiusa intestata a Cascina Falchera – Strada di Cuorgnè 109, 10156 Torino TO
- a mano presso le seguenti sedi:
- Cascina Falchera – Strada di Cuorgnè 109, Torino [dal lunedì al venerdì – dalle 9.00 alle 18.00 e il sabato dalle 10.00 alle 18.00]
- Comitato Sviluppo Falchera, Piazza Astengo, 6 [dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00]
- Uffici amministrativi Limen, via Giambattista Lulli 8/7, Torino [dal lunedì al venerdì – dalle 9.30 alle 17.00]
- Uffici amministrativi Limen (EXAR) in via Via Amerigo Vespucci 2/B, Torino [dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 18.00 e il venerdì dalle 9.00 alle 16.00]
- Casa del Quartiere Bagni Pubblici di Via Agliè 9, Torino [dal lunedì al venerdì – dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00
- Spazio Aria (giardini Reali) corso San Maurizio 4, Torino [dal lunedì al venerdì – dalle 15.00 alle 19.00]
Per eventuali chiarimenti o informazioni: orti@cooplimen.it | cell. 348 4605046
Con il contributo di
Costruiamo una comunità intorno agli orti urbani
Con la Città di Torino e con l’Università di Torino – Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari (DISAFA) organizzeremo incontri per imparare a co-progettare la propria area verde, sotto la guida di esperti ed esperte paesaggisti, agroforestali, entomologi e in collaborazione con i partner di Cascina Falchera specializzati in agricoltura sociale. Sarà possibile scoprire cos’è un orto urbano, come si gestisce e come fare in modo che questa esperienza abbia un impatto positivo sul proprio stile di vita, grazie a un’alimentazione più consapevole e sostenibile.
Saranno esplorate le tecniche che rendono l’orticoltura urbana una risposta concreta alle sfide ambientali, climatiche e sociali che stanno vivendo le nostre città. Gli orti urbani saranno concepiti come bene comune e sarà un modo per iniziare a costruire una comunità di “coltivatori per passione” con cui condividere tempo e conoscenze.
Insieme costruiremo una comunità intorno agli orti urbani e in stretta connessione con le attività proposte da Cascina Falchera.
Agenda degli incontri
Alcune delle azioni in cui abbiamo coinvolto i cittadini e abbiamo illustrato il progetto
#1 workshop
Mangiare sano – laboratorio per Adulti & Bambini
23 marzo 2024 – Cascina Falchera
Il laboratorio – per Adulti e Bambini – ci guiderà alla scoperta di stili di alimentazione giusti per l’ambiente, la salute, la dignità dei lavoratori, stimolando ad intraprendere scelte alimentari sostenibili, come l’autoproduzione negli orti urbani comunitari.
#2 workshop
Biodiversità – local community
25 maggio 2024 – Cascina Falchera
Il workshop, attraverso un approccio ludico/scientifico, avrà lo scopo di avvicinare i partecipanti al misterioso e variegato mondo degli insetti, con l’obiettivo di far comprendere il ruolo ecologico degli insetti impollinatori e promuovere la consapevolezza dell’importanza della biodiversità.